20-06-2019 - Alle 17:54 (ora locale) di domani, 21 giugno, il sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l'eclittica, il punto di declinazione massima. Traducendo: nel suo moto perpetuo, l'astro si ferma allo zenit del tropico del Cancro prima di tornare indietro verso l'equatore, che raggiungerà il 23 settembre (equinozio d'autunno). Inizia dunque l'estate astronomica, ovvero l'estate boreale (e l'inverno australe): 94 giorni di "bella stagione" con la giornata di domani che sarà quella con il maggior numero di ore di luce, circa 15 in Italia, e la notte più breve dell'anno. Momenti questi, che sin dalle epoche più lontane, in tutte le civiltà, si sono accompagnati a riti magici e propiziatori per i mesi che verranno. Senza ricorrere agli sciamani o ai druidi, i meteorologi di oggi confidano nei modelli matematici per tentare di dirci (il margine d'incertezza è sempre ampio) come sarà il cielo sulle prossime settimane. Uno dei siti più gettonati IlMeteo.it, parla ad esempio di un mese di luglio più piovoso del normale e di un agosto che, dopo la prima decade, potrebbe "regalare" temporali e fenomeni molto intensi. Ma è noto che le previsioni a lungo termine sono poco affidabili, limitiamoci allora al fine settimana che tra domani (venerdì) e sabato dovrebbe portare rovesci e temporali sparsi e intermittenti che andranno tuttavia ad esaurirsi dalla serata di sabato, regalandoci una domenica all'insegna dell'alta pressione in arrivo dall'Africa. La prossima settimana sarà proprio una fiammata africana a portarci la vera estate, e temperature decisamente molto alte. Ne riparleremo.