
TRENTINO - 23-10-2024 -- È nato nel VCO ma risiede in Trentino, si chiama Andrea e , mentre era a raccogliere funghi nei giorni scorsi, in un bosco di Bleggio Superiore, ha avuto un incontro ravvicinato con un orso. I graffi sulla schiena in una foto che sta facendo il giro del web, sarebbero i segni lasciati dall'animale. In un'intervista a La Stampa, il 33enne ha però precisato di non essere stato aggredito. "L’orso non mi ha aggredito, non mi ha graffiato. I segni che ho sulla schiena sono quelli provocati dalle unghie mentre mi schiacciava a terra con le zampe. Le sue unghie infatti non sono retrattili e quindi mi ha per forza segnato la pelle". E spiega di non essersi accorto di avere il grosso animale alle spalle: "Mi ha spinto, mi ha buttato a terra e io voltandomi ho visto il suo muso. Allora d’istinto ho portato le mani sulla testa per proteggermi [...] Mi ha schiacciato con le zampe per quattro, cinque volte, come a dirmi 'stai qui'. Ma, sia chiaro, non ha affondato le unghie. Probabilmente quella sua reazione era solo per difendersi, del resto ero io a casa sua e non il contrario".
La provincia di Trento sarebbe pronta a eliminare l'animale, così come accaduto nelle settimane scorse per l'orsa KJ1, ma Andrea - che confessa d'essere infastidito da tutta questa risonanza mediatica - non vuole che venga ucciso, ritenendo che un monitoraggio più attento potrebbe bastare a far sì che le zone dove potrebbero trovarsi i plantigradi venissero segnalate.


