BORGOMANERO - 17-12-2024 -- Nella giornata del 12 dicembre militari della Tenenza Carabinieri di Borgomanero, a conclusione di attività di indagine minuziosa e molto particolareggiata, hanno deferito in stato di libertà un uomo A.B., di trent’anni, residente nella provincia di Vercelli, ritenuto responsabile del reato di truffa aggravata ai danni di un’anziana.
Il provvedimento a carico dell’uomo ha avuto luogo a seguito della denuncia presentata dalla vittima il 7 ottobre. La donna del 1952, mentre si trovava presso la propria abitazione di Cureggio, riceveva la visita del malvivente che, dopo essersi qualificato come “Maresciallo dei Carabinieri” mostrando un tesserino di riconoscimento da collo con la scritta “Carabinieri” ovviamente falso, con il pretesto di eseguire talune verifiche su possibili furti recentemente perpetrati, carpitane la fiducia, la distraeva iniziando a girare per casa al fine apparente di verificarne il livello di sicurezza dai possibili furti. Individuata quindi in un cassetto di un mobile una busta contenente 1.300 euro, furtivamente se ne impossessava occultandola nella propria giacca per poi allontanarsi dall’abitazione.
Successivi e immediati accertamenti, supportati anche dall’analisi degli impianti di videosorveglianza del comune di Cureggio e dei comuni limitrofi, nonché dall’individuazione fotografica a cui è stata sottoposta la vittima stessa, permettevano di acquisire ulteriori ed importanti dettagli ai fini della ricostruzione della vicenda e dell’identificazione del trentenne.
L’uomo identificato dai militari dell’Arma, risulta già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi giudiziari ed è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria di Novara.