MILANO - 31-01-2025 -- Quando la Barbie (e non solo) si produceva sulle rive (piemontesi) del lago Maggiore.
Un ricordo per tutti i meno giovani che milioni di volte sono passati davanti alla "Factory" posta tra Paruzzaro e Oleggio Castello andando ad Arona.
La produzione di migliaia di bambole e accessori infatti cessò nel 2007 dopo oltre trent'anni di attività, lasciando anche a casa oltre 60 dipendenti, gli ultimi rimasti. Da allora la Mattel decise di produrre la mitica Barbie, nata negli Usa, in Cina.
Non solo per i nostalgici, ma per tutti gli amanti della bambola più famosa ed iconica al mondo è allestita una mostra a Milano, in via Paolo Sarpi 6/8.
Ai visitatori, tante mamme cresciute a pane e Barbie che vogliono tornare un po' bambine e sognare, ma anche gruppi di ragazzine, addetti ai lavori e coppie, è offerto un viaggio che parte dalle numero 1 per arrivare ai giorni nostri con bambole fashion, ma anche rispettose delle diversità sociali, culturali e fisiche, con un riferimento anche al recente film di grande successo. La mostra presenta oltre 250 bambole e accessori vintage.
Per visitare "A Cultural Icon Exhibition" bisogna però sbrigarsi pechè è l'ultimo fine settimana disponibile. Chiuderà infatti domenica 2 febbraio alle 20.