NOVARA - 28-02-2025 -- Si è svolta a Novara la White Coat Ceremony, che anche quest'anno è stata una tappa cruciale per chi studia Medicina e Chirurgia in UPO. Studentesse e studenti del III anno iscritti ad Novara (112) hanno indossato per la prima volta il camice, simbolo della professione medica.
Dopo il biennio di materie pre-cliniche possono finalmente approcciare le materie cliniche e avvicinarsi all’attività in corsia, grazie alla sinergia che UPO ha costruito negli anni con l'Aou “Maggiore della Carità” di Novara, partner di lungo corso di UPO nella formazione di medici e specializzandi.
Il rito di passaggio in UPO si celebra dal 2011, quando l’allora preside Mario Pirisi volle introdurre nel palinsesto di eventi della Facoltà di Medicina e Chirurgia questo appuntamento che esordi alla Columbia University di New York nel 1993.
Presenti, il rettore Menico Rizzi, il direttore generale Stefano Scarpetta.
La lectio magistralis di questa edizione è stata un binomio di voci, affidata al rettore emerito, professor Gian Carlo Avanzi, e al professore emerito di Patologia generale Emanuele Albano. I due docenti, introdotti dalla professoressa Sandra D’Alfonso, responsabile del corso sessennale in Medicina e Chirurgia, e dal presidente della Scuola di Medicina, professor Renzo Luciano Boldorini, hanno fornito due visioni diverse e complementari della professione medica. Il messaggio di emozione e felicità di studentesse e studenti è stato affidato a Giada Zanetta.
Così il sindaco Alessandro Canelli sui social: "Complimenti a tutti questi ragazzi e ragazze che hanno concluso il triennio di Medicina e che da domani saranno operativi nei reparti del nostro ospedale. La professione medica richiede grandi capacità, predisposizione, ma anche passione ed etica. Un percorso non facile, ma costruttivo e appagante. A tutti voi, dunque, in bocca al lupo per il vostro futuro!"
Foto: Upo