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VCO - 6-3-2025 -- Il Verbano Cusio Ossola si conferma tra le province piemontesi con la più alta concentrazione di imprese femminili, posizionandosi ai vertici regionali con una quota del 23,0%, superiore alla media del Piemonte attestata al 22,4%. Il dato emerge dall'analisi condotta da Unioncamere Piemonte sul tessuto imprenditoriale regionale al termine del 2024.

Lo studio rivela come il VCO, insieme ad Alessandria (23,2%) e Novara (23,0%), rappresenti un territorio particolarmente favorevole all'imprenditoria "in rosa", superando province come Torino (22,2%) e Cuneo (22,1%), mentre Biella si posiziona all'ultimo posto con un'incidenza del 21,4%.

Complessivamente, il panorama regionale dell'imprenditoria femminile piemontese conta 93.905 imprese registrate a fine 2024, pari al 22,4% del tessuto produttivo regionale e al 7,2% del totale nazionale delle imprese guidate da donne. Un dato che, nonostante confermi il Piemonte come sesta regione italiana per numerosità di aziende femminili, evidenzia una contrazione dello 0,8% rispetto al 2023, con una diminuzione di 785 unità.

"Questi dati ci offrono una fotografia chiara delle sfide e delle opportunità che l'imprenditoria femminile vive in Piemonte", ha commentato il Presidente di Unioncamere Piemonte, Gian Paolo Coscia, sottolineando come "occorra rafforzare l'impegno per creare un ambiente favorevole all'insediamento di nuove imprese femminili e al rafforzamento di quelle esistenti".

L'analisi evidenzia alcune peculiarità dell'imprenditoria femminile piemontese, caratteristiche che presumibilmente si riflettono anche nella realtà del VCO: una maggiore internazionalizzazione rispetto alla componente non femminile (13,3% guidato da donne straniere contro il 12,7%) e una più spiccata presenza giovanile (10,2% con donne under 35 alla guida, contro l'8,3% delle imprese non femminili).

Dal punto di vista settoriale, a livello regionale le imprese femminili si concentrano principalmente nel commercio (23,8%), nelle altre attività dei servizi (12,5%), nell'agricoltura (12,3%) e nel turismo (9,7%). Particolarmente significativa è la presenza femminile nelle altre attività dei servizi, dove il 57,6% delle imprese è amministrato da donne, nelle attività di alloggio e ristorazione (31,0%) e nei servizi di supporto alle imprese (30,9%).

Nonostante la lieve contrazione numerica, il mondo dell'imprenditoria femminile piemontese – e quindi anche quello del VCO – sta evolvendo verso modelli aziendali più strutturati: le società di capitale guidate da donne sono aumentate del 3,0% nel 2024, e la loro incidenza è cresciuta di circa 5 punti percentuali rispetto al 2014.

Questa trasformazione qualitativa rappresenta un segnale positivo per il futuro dell'imprenditoria femminile nel territorio del Verbano Cusio Ossola, che continua a distinguersi nel panorama regionale per la rilevante presenza di donne alla guida delle attività economiche locali.

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