DOMODOSSOLA - 12-3-2025 -- Un importante traguardo è stato raggiunto nel campo della cardiologia interventistica presso l'Ospedale San Biagio di Domodossola. Nei giorni scorsi l'équipe medica ha effettuato con successo l'impianto di un pacemaker Abbott Aveir DR, il primo e unico dispositivo leadless bicamerale al mondo.

Questo intervento, eseguito su una paziente con particolari complessità anatomiche, rappresenta un'eccellenza nel panorama sanitario italiano, essendo questa tecnologia disponibile in pochissimi centri specializzati del Paese.

Il dispositivo impiantato si distingue dai tradizionali pacemaker per l'assenza di fili elettrici (lead), permettendo la stimolazione sia degli atri che dei ventricoli cardiaci senza le complicanze tipicamente associate agli impianti convenzionali.

"La procedura ha presentato alcune difficoltà legate all'anatomia cardiaca della paziente," ha spiegato il dottor Andrea Brunori, "ma grazie alla notevole esperienza acquisita nel tempo – esperienza che pochissimi centri possono vantare – siamo riusciti a superarle brillantemente, assicurando il miglior risultato possibile."

Il successo dell'intervento è stato possibile grazie al lavoro di squadra che ha coinvolto diverse figure professionali. Un riconoscimento particolare è stato espresso nei confronti del primario Alessandro Lupi, per il supporto tecnico-scientifico fornito, e della caposala Mirella Cerutti, che coordina con dedizione ogni fase del lavoro del reparto.

Fondamentale anche il contributo degli infermieri presenti in sala operatoria durante l'intervento: Valerio Antiglio, Virgilia Minacci e Maria Grazia Candusso.

Questa procedura innovativa conferma l'eccellenza del reparto di Cardiologia dell'Ospedale San Biagio di Domodossola e rappresenta un importante passo avanti nella cura delle patologie cardiache, offrendo ai pazienti soluzioni meno invasive e con minori rischi associati.

Nelle immagini, la radiografia che mostra i due device in posizione.