ARMENO - 19-03-2025 --Allevamento, qualità e identità: ai terrà il prossimo 27 marzo ad Armeno l’edizione 2025 della Giornata della Zootecnia novarese, <<un appuntamento – osservano il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti e il consigliere delegato ai Rapporti con le associazioni agricole Giuseppe Maio – con in quale vengono ribadite precise caratteristiche di un significativo settore della tradizione e della vocazione agricola del nostro territorio. Un modo, soprattutto, di ribadire l’importanza e il “peso” degli allevatori del Novarese>>.
La Giornata di quest’anno, patrocinata dalla Provincia che ha collaborato con l’organizzazione curata dalla Fondazione agraria novarese, dall’Ordine dei Dottori agronomi, dei Dottori forestali delle province di Novara e Vco e numerosi Istituzioni, Enti e associazioni di categoria del territorio, è “L’allevamento dei bovini da latte dell’areale montano – Razza Bruna e Pezzata Rossa Italiana”.
<<Anche quest’anno – rimarcano il presidente e il consigliere – il programma della giornata è caratterizzato da numerosi interventi qualificati, che tratteranno il tema da un punto di vista strettamente zootecnico, ma anche sanitario ed economico. Sarà l’occasione per rimarcare che l’allevamento di bovini e di bovini particolari rappresenta ancora un’importante settore di un’agricoltura che, forte della propria storia e della propria tradizione locale, oggi punta sulla qualità, sul metodi di allevamento sostenibili e compatibili con il rispetto dell’ambiente avvalendosi di tecnologie moderne che garantiscono, insieme con la produzione di latte eccellente, il benessere degli animali. Questo è il nuovo modo di allevare, questa è l’agricoltura che guarda al futuro e che continuerà a caratterizzare la nostra cultura produttiva. Una manifestazione come questa – aggiungono a conclusione il presidente e il consigliere – si inserisce perfettamente nel lavoro di rete che la Provincia di Novara sta compiendo, anche attraverso iniziative come la creazione del Distretto del cibo Novara e Laghi, per arrivare alla massima promozione e valorizzazione dei prodotti enogastronomici tipici del nostro territorio>>.
La distribuzione territoriale dell’allevamento bovino in provincia di Novara è così ripartita:
Pianura (risicola, irrigua e non irrigua): si concentra la maggior parte degli allevamenti (55%di imprese e 75% dei capi), di dimensioni medie o elevate, condotte con metodo intensivo; il latte viene consegnato ai caseifici per la produzione di gorgonzola;
Collina (media e bassa collina): con allevamenti di medie dimensioni (30%di imprese e 20% dei capi); il latte viene consegnato ai caseifici per la produzione, oltre che di gorgonzola, di formaggi freschi;
Montagna ed Alta Collina: sono presenti aziende di piccole dimensioni (15%di imprese e 5% di capi), che praticano la transumanza locale; il latte in molti casi viene lavorato direttamente in azienda con produzioni di tome ed altri caci tipici del territorio per le vendite dirette.
