ROMA- 3-4-2025 -- È stata una giornata significativa quella che ha visto protagonisti 200 studenti delle scuole piemontesi, tra cui l'Istituto Comprensivo Bagnolini di Villadossola, impegnati nel progetto regionale "Legalità è cultura", con un viaggio a Roma in occasione della Giornata in memoria delle vittime delle mafie. L'iniziativa, promossa dalla Regione Piemonte in collaborazione con il ministero della Giustizia e il dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, ha avuto lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni sui valori della legalità, del rispetto delle istituzioni e della memoria storica.
Durante l'evento, gli studenti hanno avuto l'opportunità di approfondire la figura di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, due eroi che hanno sacrificato la propria vita nella lotta contro la mafia. La giornata romana è stata arricchita da incontri, attività formative e visite guidate agli stand del Corpo di Polizia Penitenziaria, che hanno offerto ai ragazzi l'occasione di conoscere il lavoro delle forze dell'ordine nella difesa della legalità.
Il vicepresidente della Regione Piemonte, Elena Chiorino, ha sottolineato come iniziative di questo tipo siano fondamentali per la crescita dei giovani e per la costruzione di una società più consapevole e rispettosa delle regole. “Investire nella formazione civica dei ragazzi significa investire nel futuro del nostro Paese”, ha affermato, evidenziando l’importanza di trasmettere alle nuove generazioni il coraggio e la determinazione di chi ha combattuto contro le mafie.
Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, ha inoltre rimarcato come la cultura della legalità si costruisca attraverso la conoscenza. “L’educazione è il primo antidoto contro le mafie”, ha dichiarato, lodando l’impegno della Regione Piemonte e delle scuole coinvolte.