VALLESE - 3-4-2025 -- Il servizio di sorveglianza professionale del Servizio della caccia, della pesca e della fauna del Canton Vallese (SCPF) è riuscito a collocare un collare GPS su un lupo adulto, appartenente con molta probabilità al branco di Réchy. Il predatore è tornato nel cuore della notte verso un animale selvatico che aveva predato. I guardiacaccia, che avevano precedentemente posizionato il dispositivo di cattura vicino alla carcassa, sono riusciti, con il supporto di un veterinario, ad addormentare l'animale utilizzando una freccia anestetizzante. Si tratta di una femmina adulta che pesa 32 chili e che è stata liberata dopo essere stata sottoposta ai vari prelievi e alle misure biometriche richieste dai protocolli di cattura.

Grazie ai dati futuri forniti dal collare GPS, sarà possibile seguire gli spostamenti di questa lupa e ottenere così ulteriori informazioni sul comportamento spaziale e le abitudini dei lupi del branco interessato. Inoltre, le informazioni raccolte consentiranno di monitorare l'individuo per prevenire lo sviluppo di comportamenti indesiderati, sparando colpi di intimidazione se si dovesse avvicinare troppo alle attività umane.