BIELLA 6-7-2025 Migliorare la capacità d’accesso alle cure mediche per la popolazione residente nelle carceri italiane: questo è l’obiettivo del Protocollo d’intesa tra il DAP (Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia), il GNPL (Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale) e l’INMP (Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà), presentato stamane in una conferenza stampa presso la Casa Circondariale di Biella. Il Protocollo descrive azioni sinergiche finalizzate alla promozione e al miglioramento della capacità di presa in carico dei bisogni di salute dei più vulnerabili. Una collaborazione, a livello nazionale, che coinvolge anche le fasi di programmazione di interventi di promozione della salute, supportando le attività sanitarie già in essere all’interno degli Istituti penitenziari italiani. È in tale ambito che si concretizza oggi, nella Casa Circondariale di Biella, il primo risultato di questa collaborazione. Grazie a un accordo tra INMP e ASL di Biella, infatti, sono stati potenziati gli ambulatori di odontoiatria e oculistica sociale, sia garantendo una maggiore presenza di personale medico sia attraverso l’ammodernamento delle attrezzature e dei dispositivi sanitari presenti, tra cui un nuovo riunito odontoiatrico. Entrambi i servizi sono finalizzati, inoltre, all’erogazione di protesi odontoiatriche mobili e lenti correttive per i detenuti dell’Istituto.