VERBANIA – 04.05.2019 – Albergatori, imprenditori,
ex amministratori locali, rappresentanti di categoria, delle professioni e delle principali aziende pubbliche del Vco e dell’alto Novarese. Nel suo tour elettorale nel Vco, al di fuori degli eventi organizzati dai partiti politici del centrodestra, il candidato governatore alla Regione Alberto Cirio oggi ha incontrato una ristretta platea di stakeholder cui ha spiegato le linee guida del programma con il quale si candida a governare il Piemonte. L’incontro, organizzato all’hotel Sant’Anna dall’ex presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo e dall’ex presidente della Provincia del Vco Massimo Nobili, è partito dal tema del “peso” dei territori in Regione. “La soluzione al torinocentrismo non è la marginalità di Torino rispetto agli altri territori”, ha detto l’eurodeputato di Alba, che ha promesso un equilibrio tra le province, confermando l’impegno per i canoni idrici e per valutare qualche forma di sostegno che sia figlia dell’autonomia “da contrattare con il governo in alcune materie, come già hanno fatto Lombardia e Veneto”.
Meno burocrazia, anche nel delicato equilibrio tra tutela del territorio e attività economiche, è la ricetta per poter spendere meglio e in fretta “come fanno in Germania e nell’Europa più produttiva” i fondi europei, cui guarda anche per un grande progetto infrastrutturale: la pista ciclopedonale del Lago Maggiore da Arona a Cannobio. “Con fatica e lentezza in questi anni siamo riusciti ad avere lo studio di fattibilità – ha detto –. Ne ho parlato con il governatore Fontana e la Lombardia è interessata. Quest’opera aiuterà il turismo ma anche l’economia dell’intero territorio”. Più nel concreto, sempre nel solco dell’autonomia, ha annunciato la volontà di strappare ad Anas adeguate risorse economiche per la manutenzione delle disastrate strade –“anche di questa provincia, ad alto rischio idrogeologico”– del Piemonte.
Disponibile ad ascoltare le istanze degli imprenditori e deciso nel promettere un Piemonte “a un’altra velocità”, che è il suo slogan elettorale, il candidato del centrodestra s’è congedato con l’invito al territorio a restare compatto e con l’impegno a portare avanti le istanze del Vco.
