BORGOMANERO - 08-05-2019 - Il consiglio comunale che aveva come tema principale il bilancio, si è aperto con un sentito ricordo di Gabriele Caione, il presidente dell'Anpi agognina mancato recentemente che negli anni 2007-2013 sedette in consiglio comunale in qualità di consigliere di minoranza.
Dopo le consuete comunicazioni del sindaco, il vice Zanetta è entrato subito nel tema per l'approvazione del rendiconto per l'esercizio finanziario 2018. Approvato il preventivo per tempo, ora è stata la volta del consuntivo votato favorevolmente dalla maggioranza e con l'astensione della minoranza "per scelte politiche diverse". Stefano Zanetta ha anche dato una notizia positiva: "Dopo il blocco degli ultimi 6 anni, ora si può tornare ad assumere, si sente la manca di personale, siamo un comune virtuoso con un rapporto di dipendenti molto basso, mai avuto esplosione di assunzioni". Sono seguite le comunicazioni delle variazioni al bilancio di previsione. Tra queste da evidenziare 99 mila euro per mettere in sicurezza via Motto di Vergano, 81 mila euro per la variante generale del piano regolatore, 60 mila per le aree verdi, 50 mila per gli impianti dei varchi ztl, 49 mila per il recupero e la riqualificazione della torretta tolta alla mafia, 45 mila per progettazione preliminare del ponte che da via Libertà si collegherà con via Pennaglia affinchè l’amministrazione abbia titolo per anticipare l’opera dei sottopassi e così via. Il consigliere Piergiorgio Fornara ha però obiettato sui 16 mila euro da destinare per cani e gatti randagi dicendo ironicamente, ma nemmeno molto, "Pensiamo anche ai randagi a 2 gambe che a borgo ce ne sono e hanno bisogno", oltre a suggerire di chiudere la prima parte via motto. Non è mancata la risposta del sindaco: "Negli anni 2000 se ne spendevano anche 120 per i randagi, oggi ne diamo molti meno direttamente all'associazione che se ne occupa per gestisce il tutto, al Ciss ne diamo di soldi per gente che ha bisogno, ma non può ricadere sempre tutto sul Comune".