VCO- 22-05-2019- L’Asl, annunciando una nuova procedura
per la gestione del Country Pediatrico dal prossimo 1 luglio smentisce il comunicato di Sos Ossola Cusio Verbano che ne supponeva la prossima chiusura: "In relazione al comunicato del Gruppo FB SOS Ossola Cusio Verbano diffuso da alcuni organi di stampa sul Country Pediatrico di Domodossola l'Asl comunica che tali notizie sono prive di fondamento, a partire dalla dichiarazione che la Direzione “continua, silenziosamente, a tagliare servizi al San Biagio….”.
Al contrario chiunque volesse osservare con onestà la situazione dovrebbe riconoscere lo sviluppo delle attività. Di recente è stato infatti nominato il nuovo Primario di Chirurgia Generale del San Biagio, ruolo carente da circa vent’anni, poco dopo il nuovo Primario di Oculistica, entrambi questi chirurghi provengono da istituti ospedalieri di prestigio nazionale (Policlinico San Matteo di Pavia e Ospedale Oftalmico di Torino).
Nel mese di giugno al San Biagio verrà installata la nuova Risonanza Magnetica e grazie alla collaborazione dei cardiologi, degli infermieri, dei tecnici e di tutto il personale si sta programmando entro il mese di giugno l’ampliamento dell’attività di cardiologia interventistica (Emodinamica) a dodici ore al giorno.
Pertanto mentre qualcuno si diletta a parlare e scrivere, gli operatori dell’Asl si preoccupano di curare gli ammalati e migliorare i servizi.
Dal 10 giugno prenderà poi servizio la nuova Coordinatrice del Country Pediatrico e del Punto Nascita; se il compilatore del comunicato dicesse il vero che senso avrebbe questa decisione!?
In relazione ai richiamati lavori di ristrutturazione dell'area materno infantile (Country Pediatrico e Punto Nascita) dell'Ospedale S. Biagio, l’Asl comunica che questi lavori sono statti avviati a fine 2018 allo scopo di migliorare l'accoglienza e l'efficienza di questi Reparti. A seguito di imprevisti intercorsi in corso d’opera (necessità del rifacimento del massetto) questi lavori si stanno protraendo di circa 2 mesi rispetto al termine previsto.
Il servizio del Country Pediatrico è tuttora regolarmente gestito, in continuità con le esperienze precedenti, dai Pediatri di Famiglia (Pediatri di Libera scelta) del nostro territorio nell'ambito di uno specifico Accordo aziendale; tale accordo scadrà il 30 giugno 2019 e l'Asl ha proposto alle sigle sindacali rappresentative dei Pediatri del territorio di proseguire, anche con aggiornamenti e miglioramenti, il progetto in essere.
A seguito della dichiarazione da parte di una sigla sindacale (FIMP) di contrarietà a proseguire, anche con altre modalità, il progetto, l’Asl ha avviato una nuova procedura di reclutamento al fine di garantire dal prossimo 1° luglio la continuità del servizio con gli stessi requisiti quali-quantitativi attualmente presenti.
L'Asl rammenta che la diffusione di notizie allarmistiche e infondate determina solo ingiustificate preoccupazioni nelle famiglie che possono essere in condizioni di bisogno per i propri bambini, pertanto si chiede agli organi di stampa di verificare con attenzione la fondatezza di tali comunicati e diffida chiunque dal diffondere notizie false o offensive dell'Azienda stessa".