DOMODOSSOLA -22-05-2019- Rinviata di una settimana, a martedì prossimo alle ore 18,30, la riunione della commissione commercio per per coinvolgere i titolari  delle attività di somministrazione in azioni di contrasto agli sprechi alimentari oltre a delle considerazioni per il rilancio del commercio cittadino. Non erano previste norme specifiche di sostegno ai commercianti del centro cittadino che stanno subendo dei disagi a causa dei lavori nel centro. La riunione però è stata spostata dopo il pasticcio del numero legale causato forse dalla poca conoscenza del regolamento.  All’inizio di seduta erano presenti il rappresentate della lista Pizzi che conta per 6 voti,  la Lega (2 voti), il Movimento 5 Stelle (2) e il Pd (2). Affinchè la seduta fosse valida erano necessari nove voti. A questo punto il Pd, presente con Rosario Mauro, visto la mancanza della maggioranza per garantire la maggioranza abbandonava la seduta. Nel frattempo arrivava il rappresentate di Fratelli d’Italia, ma per oltre trenta minuti si è andati avanti sull’interpretazione del regolamento delle commissioni. Infatti la lista Pizzi ha due consiglieri in commissione di cui solo uno, Oioli presente e Racco assente. Per il presidente Fabio Patelli non si raggiungevano quindi i 9 voti per garantire la validità della seduta . Invece il regolamento consiliare parla chiaro e non lascia dubbi. Infatti l’articolo 6 funzioni e decisioni specifica che il numero dei voti disponibili a favore dei commissari a ciascun gruppo devono corrispondere al numero dei voti spettanti in consiglio comunale. I voti spettanti ad un gruppo sono comunque eventualmente assegnati all’unico commissario di quel gruppo presente in aula. Chiarito dopo quasi un’ora questo punto, grazie anche al passaggio in aula consiliare del sindaco Lucio Pizzi e alle telefonate intercorse fra alcuni funzionari e dirigenti comunali e il presidente della Commissione, si è stabilito che la seduta era valida avendo 11 voti possibili. A questo punto, però,  a causa anche di alcuni impegni dei consiglieri comunali, si decideva di rinviare la discussione di una settimana, spostando l’ora dalle ore 18 alle 18,30. La decisione, proposta da Patelli è stata votata da tutti i consiglieri presenti.