VERBANIA – 25.05.2019 – (s.p.) S’è tenuto giovedì pomeriggio

in Provincia l’incontro istituzionale sul tema dell’occupazione chiesto in Consiglio provinciale dal consigliere di minoranza Davide Bolognini. Al presidente del Vco Arturo Lincio, al suo vice Rino Porini, allo stesso Bolognini e ai colleghi Rainoldi (per la maggioranza) e Tiboni (minoranza), Michele Piffero della Filcams Cgil ha illustrato alcune situazioni di sofferenza sul territorio, in particolare quella del Mercatone Uno, che ha punti vendita a Gravellona Toce e Crevoladossola, che purtroppo s'è conclusa con la dichiarazione di fallimento che mette a rischio 60 posti di lavoro. Il gruppo emiliano, che era stato salvato dai commissari grazie alla legge “Marzano” sulla crisi dei grandi gruppi industriali, non ha risolto i suoi problemi nonostante il passaggio a una nuova proprietà, finita in pochi mesi gambe all'aria. Alla Provincia è stata segnalata anche la situazione di Grancasa, ormai da tempo sotto organico. Massimo Guaschino della Fisascat Cisl, ha invece ripercorso la vicenda della chiusura della cucina all’ospedale Castelli per problemi di sicurezza con la conseguenza che il cibo per le mense e per i pazienti dei due ospedali di Verbania e Domodossola, oltre all’Hospice San Rocco, giungeva già confezionato da Pianezza. Ora con il cambio d’appalto si è riusciti a riaprire la cucina, ma la nuova gara, il subentro del vincitore e la presenza nel bando della possibilità di usufruire del servizio di trasporto del cibo potrebbe rendere vani gli interventi e creare un esubero di personale, quantificato in circa 70 persone. Il presidente Lincio, ascoltate le relazioni, si è detto disponibile ad incontrare gli interlocutori delle vertenze e la Regione per comprendere se ci sono ancora spazi di dialogo sulla problematica inerente il servizio mensa.