NOVARA -28-05-2019 - Sulla situazione della Mercatone Uno è intervenuta la Fisascat Cisl Piemonte Orientale. Il sindacato ha reso noto che nella giornata di ieri, lunedì 27 maggio, "il dottor Ventrice, a seguito del presidio unitario davanti alla Prefettura in merito alla situazione Shernon (ex Mercatone) ci ha convocato per ascoltarci, visto il suo improvviso fallimento coinvolge anche il territorio del Novarese e Vco  e purtroppo circa 150 lavoratori". La nota diffusa prosegue: "La cosa assurda è che Shernon era in amministrazione straordinaria con ben tre commissari che dovevano vigilare, pertanto ci chiediamo: com'è possibile che abbia accumulato 94 milioni di debiti ? Per non parlare dei debiti nei confronti dei fornitori, oltre che dei clienti che hanno versato caparre che ad oggi non sapranno mai se riceveranno quanto acquistato". Ieri si è svolto un incontro al Mise. "C'è stato l'impegno del Ministro DI Maio - conclude la nota della Fisascat Cisl Piemonte Orientale - ad attivarsi per ottenere dal Tribunale di Milano la retroattività all'amministrazione straordinaria dell'azienda, per poter attivare la gcigs condecorrenza anche dal 25 maggio ed operarsi per rendere appetibile quest'azienda con nuovi acquirenti. A tal fine viene mantenuta la data del 30 maggio per un tavolo tecnico con i fornitori creditori di Shernon Holding ex Mercatone Uno. In tutto ciò la tempistica anche dell'autorizzazione da parte del Tribunale di Milano diventa fondamentale".