BOCA - 30-05-2019 - Nell'ambito degli eventi che la Pro loco ha organizzato per i 50 anni del Boca doc, domani, sabato 1 giugno, alle 17 nella sede del Club Unesco "Terre del Boca" di via Senato 2, si terrà la presentazione del libro "Il Boca, profumi, sapori, voci di un antico territorio" scritto e pubblicato a cura del Club della presidente Clio Pescetti, fondato nel 2015 nei territori di Boca, Cavallirio, Grignasco, Maggiora e Prato Sesia. In sintonia con i valori e le azioni promosse dall'Unesco, ha voluto raccogliere in questo libro le ricerche storiche e le testimonianze legate al patrimonio rurale delle terre del Boca di cui la viticoltura è l'espressione più alta e antica. Nel contempo si è data voce a un insieme di storie col fine di proteggere e promuovere l'identità del territorio, formata nei secoli da generazioni di uomini e donne, dai loro sogni e dalle loro fatiche. Questo primo e importante traguardo è stato raggiunto anche grazie alla paziente ricerca di studiosi locali che negli anni hanno raccolto materiali sulla storia della viticoltura nelle nostre terre. Al lavoro di tutti gli autori va aggiunto il prezioso contributo di eccellenti studiosi: Battista Beccaria, storico del Medioevo novarese che ha curato la prefazione, Anna Schneider, ampelografa e ricercatrice presso il CNR di Torino che illustra le varie tipologie di vitigni coltivati sul territorio, Gianfranco Rotti che racconta il ritrovamento della vite selvatica sulle pendici del monte Fenera ed Edoardo Dellarole, geologo presidente del Val Sesia Val Grande Geopark Unesco che descrive la natura del suolo su cui la vite cresce: roccioso con una elevata acidità del terreno, caratteristiche rare strettamente legate alle sue origini vulcaniche.