CREVOLADOSSOLA -31-05-2019- È durata oltre un’ora l’assemblea dei lavoratori del Mercatone Uno di Crevoladossola che si sono trovati davanti all’ingresso del centro commerciale. Uno striscione con su scritto “Ci abbiamo messo braccia e faccia. Ora i nostri diritti sono carta straccia vergognatevi” portato dai lavoratori che gridavano “Vogliamo lavorare”. Hanno preso la parola i sindacalisti di CGIL CISL UIL, i delegati dei lavoratori di Crevoladossola, ma anche quelli di Gravellona e altri presidi della provincia di Novara. Solidarietà è venuta da tutti gli amministratori del Vco presenti, come Giorgio Ferroni, il sindaco di Crevoladossola, la consigliera provinciale Marina Oliva, i consiglieri comunali domesi Fabio Basta e Davide Bolognini, il neo consigliere regionale Alberto Preioni e il presidente della provincia del Vco Arturo Lincio: "Nell'incontro al MInistero è stato prospettato un rientro nell'amministrazione straordinaria della proprietà, compresi i lavoratori- spiega Michele Piffero della Cgil- in questi mesi si sono accumulati 90 milioni di euro di debiti, non c'è stato un seguito al piano industriale dell'azienda. Noi abbiamo attivato i canali istituzionali per permettere ai lavoratori di avere la cassa integrazione ,che ad oggi non hanno. Sono senza stipendi e senza ammortizzatori sociali. Un fatto gravissimo per la nostra Provincia. Si parla di una sessantina di lavoratori sui due punti vendita".