BAVENO - 06.06.2019 - Lo scorso anno si è chiuso
con un tasso di sviluppo negativo (-0,3%), in linea con le tendenze degli ultimi anni. Sono diminuite le imprese, non a causa dell'elevato numero di chiusure, ma perché ne nascono sempre meno: oggi nel Vco nascono poco meno di 700 imprese l’anno, dieci anni fa ne nascevano circa mille. Il dato positivo è rappresentato dal fatto che molte nuove nate sono guidate da donne, giovani e stranieri. Boom, infine, per export -nel 2018 il valore delle esportazioni provinciali ha superato i 718 milioni di euro, registrando un incremento del 6,6% rispetto al 2017; questo è il miglior risultato degli ultimi 20 anni- e turismo: per la seconda volta è stata superata la soglia dei 3 milioni di presenze nel bacino turistico della provincia del Verbano Cusio Ossola.
E’ la fotografia scattata ieri, a Baveno, durante la Giornata della trasparenza e della qualità, edizione numero 17, svoltasi nelle sale della Camera di Commercio. A fare il punto della situazione è stata, tra gli altri intervenuti, la segretaria generale Roberta Costi. Ma a Villa Fedora si è parlato anche di qualità con due riconoscimenti: il primo ai 91 operatori della rete “Lago Maggiore Social” impegnati in politiche di responsabilità sociale, il secondo relativo alle 59 eccellenze per accoglienza turistica.